Le ORIGINI (di 58 davanti. J. a 887)
Periodo romano
Merovingi
Carolingi
Il FÉODALITÉ (da 887 a 1483)
Qualsiasi potenza della Féodalité
La sovranita feudale
Declino della Féodalité
Guerra di cento anni
Rovina della Féodalité
La MONARCHIA (da 1483 a 1789)
Guerre dell'Italia
Guerre contro la casa dell'Austria
Guerre di religione
Massimo della Francia monarchica
Declino della monarchia
LA RIVOLUZIONE
Rovina del "ancien régime"
La repubblica
L'impero
Giardino degli ulivi. Gerusalemme, la culla del cristianesimo, era al potere dei musulmani dal settimo secolo: la tomba di Gesù, la valle di Josaphat, il giardino degli ulivi ed il calvario, tutti i luoghi santi profanés; i cristiani che si rendevano in pellegrinaggio vi subivano ogni tipo di cattivi trattamenti: li spogliavano dei loro abiti, souffletait, si li trascinava con i peli; coloro che provano a difendersi si erano massacrati o immerso in cachots. Il chrétienté non poteva non sopportare più a lungo tali humiliations, e tutti i popoli dell'occidente erano alterati d'vengeance. Prédication della crociata. Quando Pierre Hermite aveva detto con sanglots le sofferenze dei cristiani in terra santa, il papa urbano II si alzò sul suo trono ed arringò la folla innumerevole: "Uomini della Francia, dice -il, il momento è venuto di estinguere tra voi ogni odio, e collegare le vostre forze contro i nemici di dio." Se sentitesi presi in considerazione dall'amore dei vostri bambini, dei vostri genitori e di vostre mogli, pensate alla vita eterna ed alla gloria imperitura che li attende. "a queste parole un grido immenso scoppiò" dio lo vuole ", quindi tutta la folla si prosternò contro terra perché il papa gli desse lo scarico." I primi incrociati. L'entusiasmo era così grande che più di 60,000 pellegrini, uomini, donne e bambini, partirono immediatamente con Pierre Hermite, senza prendere il tempo di organizzarsi. In Francia, trovarono facilmente a nutrirsi, ma quando si inserirono in Germania ed in Ungheria, soffrirono crudelmente per la fame: i più deboli morirono esauriti sui cammini; gli altri, forzati di saccheggiare per vivere, durano consegnare agli abitanti combattimenti terribili: persero dieci mille di loro sotto le pareti di Nissa, e quando arrivarono Asia minore, di fronte ai Turchi, soccomberono sotto il numero; tutti gli uomini furono sterminati, anche i vieillards ed i bambini. Le donne furono portate a lontano in schiavitù. Presa di Gerusalemme. L'esercito dei cavalieri, così ridotto gia con le malattie e con i combattimenti, sopportò sotto le pareti di Gerusalemme le più grandi sofferenze: il sole bruciava la terra; i torrents erano essiccati, e l'acqua delle cisterne avvelenata. Ma i cristiani soffrivano senza murmurer, perché erano sostenuti dalla fede. Rifiutati in molti attacchi, forzarono infine il rifugio el il 14 luglio 1099, e penetrarono nella citta all'ora della passione. La battaglia continuò di via in via, di casa in casa; all'entrata della grande mosquée, le inondazioni di sangue si alzavano fino al poitrail dei cavalli. Appena i cristiani furono padroni della citta , lavarono le loro mani sanguinanti, e si resero ai luoghi santi adorer dio. Il regno di Gerusalemme. Godefroy di brodo, eletto re di Gerusalemme, volle portare soltanto il titolo di "difensore e baron del santo-Sépulcre", per non portare una corona d'oro dove Gesù, il re dei re, aveva portato una corona di spine. Il regno di Gerusalemme fu organizzato sul modello dei paesi d'occidente; il re ebbe grandi feudataires: Bohémond principe di Antiochia, Tancrède, principe di Galilea, Baldovino, il principe di Édesse; ci fu una contea di Tripoli, un marquisat di Tiro, seigneurie di Tibériade, ecc.; infine le istituzioni del nuovo Stato furono formulate nelle basi di Gerusalemme, vero codice del regime feudale. |
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I francesi, infiammati dalle prédications di Pierre l'eremita, giurano di strappare la terra santa al Mahométans. Il concilio di Clermont, diretto dal papa urbano II, completa di esaltare l'entusiasmo (1095). Una folla immensa di pellegrini, senza organizzazione e senza disciplina, parte immediatamente sotto la condotta di Pierre l'eremita, ma la maggior parte perisce presto di stanchezza e di fame; il resto è distrutto dai Turchi. Il grande esercito dei cavalieri, forte, dice, di 700.000 uomini, e comandata da Godefroy di brodo, parte soltanto in 1096, si rende per terra a Costantinopoli, scarica in Asia, batte i Turchi a Nicea ed a Dorylée (1097), prende Antiochia (1098), ed entra infine a Gerusalemme (1099), ridotta a meno di 50.000 uomini. La terra santa diventa il regno di Gerusalemme, e due ordini, allo stesso tempo religiosi e militari, gli ospedalieri e Templiers, gli fungono da difensori contro gli inesatti. |
Prédication della crociata. |
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