Le ORIGINI (di 58 davanti. J. a 887)
Periodo romano
Merovingi
Carolingi
Il FÉODALITÉ (da 887 a 1483)
Qualsiasi potenza della Féodalité
La sovranita feudale
Declino della Féodalité
Guerra di cento anni
Rovina della Féodalité
La MONARCHIA (da 1483 a 1789)
Guerre dell'Italia
Guerre contro la casa dell'Austria
Guerre di religione
Massimo della Francia monarchica
Declino della monarchia
LA RIVOLUZIONE
Rovina del "ancien régime"
La repubblica
L'impero
François 1 a Pavie. L'esercito francese, ben tagliato nei pressi di Pavie, doveva soltanto tenersi sulla difensiva per ridurre Bourbon e Pescara da congedare i loro soldati mercenari che non potevano pagare; i vecchi generali deviavano François 1 di rischiare tutto in una battaglia, ma non volle intendere nulla "a quest'artifici" ed uscì dalle sue linee alla grande gioia del nemico; esercitato dal suo ardore, si protese con la sua cavalleria davanti ai suoi cannoni che rese inutili, e si trovò presto circondato dai tedeschi e dagli spagnoli; i suoi lavoratori furono uccisi o presi gli uni dopo gli altri, François caddero al potere del nemico ed il resto dell'esercito si ritirò in disordine (févr. 1525). François 1 scambiato contro i suoi due figli. François 1, che voleva soprattutto recuperare la sua liberta , firmò il trattato di Madrid, con il quale abbandonava a Carlo V Bourgogne ed i diritti della Francia sull'Italia, gli consegnava i suoi due figli come ostaggi, e riceveva in grazia il duca di Bourbon. Queste condizioni erano imbarazzate, ma François 1 era fermamente risolto a non effettuarli. Quando era stato scambiato contro i suoi figli, egli che si trovò sulla riva diritta Bidassoa: "sono ancora re", esclamò con gioia; quindi si protese sul suo cavallo e corse al galoppo a Bayonne raggiungere la corte. Poco tempo dopo dichiarò molto che il trattato era nullo: imputato in mala fede da parte di Carlo V, gli rispose chiamandolo menteur e gli propose di svuotare la vertenza in campo chiuso, singolare mescola d'ardore cavalleresco e di politica senza scrupule (1526). Lisbona bloccata da Ango. François 1 diede un grande sviluppo al commercio della Francia; diminuì i pedaggi; fece scava il porto del porto; i marinai di Dieppe riconobbero Sumatra, Madagascar, terra-Nuovo; il Canada fu esplorato dal bretone Jacques Cartier; una colonia fu fondata al Capo-bretone, e tutto il nord dell'America si chiamò le notizie-Francia. Il soieries di Tours, le lane di Normandia e di Picardie, i vini, il sale, i bei mobili erano per la Francia delle fonti di grande ricchezza: così si esportava ogni anno per più di quattro milioni di vini (valuta del tempo). Un armatore potente di Dieppe, Ango, a che i portoghesi avevano preso un vaso, poté, senza l'aiuto della marina reale, armare a sue spese diciassette grandi navi, bloccare Lisbona e forzare il re di Portogallo a pagargli una forte indennita (1530). I TURCHI AL SEDICESIMO SECOLO Dalla presa di Costantinopoli, la potenza dei Turchi aveva fatto progressi ardui: nella seconda meta del quindicesimo secolo, avevano completato la conquista della penisola dei balcani, sottoposti Valachie, la Moldavia, la Bosnia, ed avevano penetrato fino a Siria. All'inizio del sedicesimo secolo, si erano resi padroni della Siria, del Mecque, dell'Egitto, ed il loro sultano era diventato il capo del Islamisme. Padroni di Belgrade in 1521, si gettarono sull'Ungheria e sembrarono sotto le pareti di Vienna in 1529. Suleiman lo splendido, incoraggiato da François 1, fece a Carlo V una guerra istigata su terra e su mare, guadagnò la vittoria di Essek in 1537, si stabilisce fermamente sulle coste dell'Africa e filo della Turchia una grande potenza marittima. Fu soltanto in 1571 che la battaglia di Lepanto, guadagnata dagli spagnoli, impedì al Mediterraneo di diventare un mare turco. |
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François 1 caccia il nemico della Provenza, ma è battuto e preso a Pavie (1525). Portato a Madrid, copre la liberta soltanto rinunciando, con il trattato di Madrid, all'Italia ed all'Bourgogne (1526). Ma immediatamente libero, François 1 conclude alleanze abilmente preparate dalla sua madre Louise della Savoia, e ricomincia la guerra con l'aiuto dell'Inghilterra, del papa e del sultano. Questa seconda guerra è indecisa: Roma è presa e saccheggiata dai mercenari tedeschi del duca di Bourbon (1527); un esercito francese consegna il papa ed invade il regno di Napoli, ma non può mantenersi. Carlo V, spaventato dall'invasione dei Turchi in Ungheria, accetta il trattato di Cambrai, con il quale rinuncia alla Bourgogne e François 1 all'Italia (1529). |
François 1 scambiato contro… Lisbona bloccata da Ango. |
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