Il regno di Louis XIII si divide in due periodi: 1° un periodo d'anarchia e d'abbassamento, con Concini, Albert de Luynes e Marie de Médicis (1610-1624); - 2° un periodo di riforme e di gloria, con Richelieu (1624-1643).
Alla morte di Henri IV (1610), la sua politica è abbandonata; il governo cade tra le mani dei favoriti, e l'anarchia va a vantaggio dei nemici della Francia.
Marie de Médicis si afferra della reggenza durante la minoranza dei suoi figli Louis XIII.
Il suo favorito, l'italiano Concini, gouverne con essa; all'esterno, non fa nulla per combattere i progressi della casa dell'Austria; dentro, prova a contenere i grandi con il sue largesses, ma la loro avidita è insaziabile, e si rivoltano per farsi comperare la loro offerta.
Gli stati-Generale convocati in 1614 non possono rimediare ad alcun male, e Concini, riduce alle misure di rigori, è assassinato.